Segnaletica
I fattori di rischio nei cantieri e nei luoghi di lavoro possono essere molteplici e per garantire la sicurezza di passanti e lavoratori è necessario predisporre l’opportuna segnaletica che indichi laddove siano presenti elementi pericolosi che possano compromettere l'incolumità di chi vi si avvicina. Ce lo hanno insegnato anche durante i
corsi per la sicurezza sul luogo di lavoro, i cartelli di pericolo sono indispensabili per segnalare pericolosità imminenti e devono essere comprensibili e opportunamente collocabili per poter svolgere il compito di tutelare le persone che si trovano in situazioni di potenziale rischio. Vediamo insieme le diverse tipologie di segnali di pericolo e la loro corretta installazione.
Cartelli di pericolo: quali sono e come sono fatti?
A seconda dello specifico messaggio che dovranno trasmettere, i
segnali di sicurezza differiscono l’uno dall'altro per colore e forma, elementi basilari assieme al pittogramma e alla scritta che viene soprariportata. Nel caso dei
cartelli di pericolo, la forma definita è quella rettangolare, il colore è il giallo, mentre pittogrammi e scritte sono solitamente nere. In base alla costruzione di queste caratteristiche è possibile identificare diversi tipologie di segnali di pericolo per:
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rischio elettrico
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stoccaggio
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sostanze pericolose
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sicurezza sul lavoro
Ognuno di questi svolge l’importante compito di mettere in allerta il personale rispetto al rischio per cui è stato creato. È necessario che ogni lavoratore sia a conoscenza del significato del cartello ed è per tale motivo che spesso viene riportata sia l’immagine del pericolo che la scritta che ne descrive la provenienza. In questo modo sarà possibile per chiunque decodificare l’importante messaggio che il cartello di pericolo sta trasmettendo.
Cartelli di pericolo: la corretta collocazione
Il secondo aspetto da controllare quando si è
in presenza di elementi di rischio è che la segnaletica che li riguarda sia opportunamente installata. Questo comporta accertarsi che essa sia installata alla giusta distanza per poter essere letta e per permettere subito l’identificazione dell’oggetto in questione. I cartelli di pericolo devono quindi essere installati a poca distanza dalla situazione o elementi di pericolo che descrivono, devono essere ad un’altezza consona che permetta loro di essere visti repentinamente e di essere letti chiaramente. Ciò significa collocarli in punti quanto più possibile illuminati, di modo che possano essere identificati, letti ed interpretati senza difficoltà.
Cartelli di pericolo: dove acquistarli?
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acquistabile comodamente da sito internet. Non dovrete fare altro che selezionare i prodotti da voi desiderati, seguire pochi e semplici passi per l’acquisto online e attendere che vi venga recapitato in breve tempo all’indirizzo da voi richiesto!
Articolo scritto da: PROTEGGI