I dispositivi anticaduta, sistemi di protezione individuale

La sicurezza e protezione sul luogo di lavoro è essenziale al fine di prevenire danni e lesioni che possono comportare gravi ripercussioni sulla salute dei lavoratori. Nelle situazioni in cui è presente il rischio caduta dall'alto, come su impalcature o macchinari sopraelevati, è necessario che l’ambiente venga fornito delle principali strutture di protezione. Si predilige sempre l’utilizzo di sistemi di protezione collettiva, ma nei casi in cui non fosse presente o vi fosse bisogno di ulteriore supporto alla sicurezza, è indispensabile che i lavoratori indossino dei dispositivi anticaduta individuali. Questi sono pensati per arginare il rischio di incorrere in lesioni gravi che nel caso di caduta dall’alto possono rivelarsi anche mortali.

Scelta dei dispositivi anticaduta e dei punti di ancoraggio

È di primaria importanza decidere con cura quali DPI anticaduta utilizzare durante lo svolgimento di lavori in altezza. Risulta fondamentale da una parte la scelta della giusta imbracatura per il lavoratore che andrà ad indossarla, che deve essere completa di tutti gli elementi utili al suo corretto utilizzo. Dall’altra è essenziale pianificare con cura i punti di ancoraggio nel quale i dispositivi anticaduta andranno ad inserirsi. Questi devono essere in grado di assorbire l’urto e l’effetto pendolo che si presenta a seguito di una caduta da differenti altezze. L’intervento di pianificazione viene compiuto da personale esperto, che grazie ad una adeguata formazione sia in grado di determinare quali e quanti punti di ancoraggio sia necessari per ridurre al minimo il rischio di lesioni gravi.

Elementi principali dei dispositivi anticaduta

Il DPI anticaduta individuali sono composti da diversi elementi che assieme operano per la protezione dei lavoratori. Le componenti principali sono:
●    imbragatura
●    fune
●    cinghia
●    moschettone
Ognuno di questi elementi deve essere sempre ispezionato dal lavoratore prima del proprio utilizzo, per essere certi non vi siano rotture o danneggiamenti.

Manutenzione dei dispositivi anticaduta

La manutenzione dei DPI anticaduta è regolata dalla norma EN 365 che definisce un controllo da parte di esperti almeno una volta all’anno. Laddove i dispositivi anticaduta venissero utilizzati più frequentemente, è invece necessario che il controllo avvenga più frequentemente, almeno 2 o 3 volte all’anno, per essere certi che ogni componente lavora adeguatamente. Le componenti soggette ad intenso utilizzo e che potrebbero danneggiarsi, come quelle composte da materiali tessili (imbracatura, funi etc), dovranno essere sostituite più frequentemente.
Si ricorda inoltre che a seguito di una caduta d’alto è comunque necessario procedere con un’immediata ispezione e con la sostituzione delle cinghie, delle funi e delle fettucce.

Dispositivi anticaduta: quando devono essere utilizzati?

• cantieri con ponteggi
• lavori su scale e trabattelli 
• lavori su autobotti
• lavori in sospensione

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